I pidocchi delle piante – Come riconoscerli
Gli afidi denominati anche pidocchi delle piante, sono piccoli insetti che rientrano in varie famiglie. La famiglia più numerosa è quella degli Afididi. Vi sono altre famiglie come quelle dei Callafididi, degli Eriosomatidi, dei Lacnidi, e Pemfigidi. Questi parassiti, infestano non solo le piante orticole ma anche quelle ornamentali come ad es. le rose. In particolare, si annidano tra i germogli, gli apici, le foglioline, sui boccioli e sui tessuti più teneri. Sono, dunque, parassiti che si riproducono velocemente e sono molto pericolosi per le piante. Vi sono diverse tipologie di pidocchi, circa 4000 specie, sono di forma ovale e non superano i 3mm di lunghezza. Tali parassiti possono essere di vari colori. I più diffusi sono gli afidi neri, ma vi sono anche gli afidi bianchi, gialli, verdi e quelli con le ali. Tra i più temuti vi sono gli afidi migratori ( ossia quelli con le ali) poiché costituiscono il vettore di malattie molto pericolose che possono colpire piante sane. Tra queste malattie vi sono, le virosi, che possono essere trasmesse da una pianta malata ad una sana.
Comparsa dei pidocchi – Quando?
Le infestazioni di questi parassiti delle piante, si manifestano principalmente in primavera, estate ed in autunno. Questi, in particolare, hanno una spiccata capacità di adattamento in zone dal clima temperato, con temperature che oscillano tra i 18 e i 26 gradi. La loro diffusione è favorita da una scarsa circolazione dell’aria tra le piante e da un’errata irrigazione. Viceversa, temono le basse temperature come quelle invernali, la pioggia ed il vento. Le grandi colonie di afidi che si insediano sulle piante producono un liquido zuccherino denominato melata. La melata che scivola lungo i fusti e le foglie, provoca dei danni non solo estetici ma soprattutto fisiologici alle piante, come la necrosi di parti della foglia. Questa sostanza attrae, inoltre, le formiche che instaurano un’alleanza con gli afidi proteggendoli dai predatori.
Afidi e formiche : una simbiosi perfetta
Tra afidi e formiche si instaura un vero e proprio scambio mutualistico. Gli afidi, infatti, espellono la melata di cui le formiche sono molto ghiotte. Mentre le formiche, allevano gli afidi, preservando le uova durante l’ inverno, ed in primavera queste vengono trasportate sui nuovi rami sviluppando nuove colonie.
Cosa provoca alle piante?
Le piante attaccate da afidi, si caratterizzano per una produzione stentata di fiori e frutti. Questi attacchi provocano foglie arricciate, la formazione di galle, la comparsa di macchie necrotiche sulla pagina fogliare. Dunque , si manifesta uno stato di malessere generale che favorisce un appassimento della pianta e nei casi estremi anche la sua morte. Essi inoltre sono portatori di batteri, virus, funghi causando in tempi rapidi anche epidemie.
Afidi delle piante : la parola chiave è PREVENZIONE !
Di solito si interviene quando la pianta ha già subito l’attacco utilizzando i più comuni insetticidi per afidi. In realtà il miglior metodo di controllo degli afidi è la prevenzione. Un modo per prevenire lo sviluppo di queste colonie di insetti, sta nel controllare costantemente le vostre piante in vaso ed in giardino, ma anche nel creare a loro scapito un ambiente ostile all’insediamento di questi. Ciò è possibile utilizzando anche dei prodotti , come gli induttori di resistenza, che scoraggiano un loro potenziale attacco a danno delle vostre piante.
Full Bio : la sinergia vincente degli estratti vegetali per potenziare l’arsenale di difesa delle tue piante !
Full Bio è un’innovativa miscela ottenuta da differenti componenti organiche, quali :
– Flavonoidi e flavoni : potenziano l’attività antiossidante ed aumentano la naturale resistenza della pianta (resistenza endogena).
– fitoalessine : tali molecole sono in grado di aumentare in maniera tangibile le risposte di auto-difesa della pianta nei confronti di insetti fitofagi come i pidocchi, e nei confronti di stress ambientali.
– Fosfolipidi, ed acidi grassi : che rendono la formulazione resistente al dilavamento, grazie alle alte capacità adesivanti.
Afidi : perché scegliere Full Bio ?
Per indurre la pianta ad attivare tutto il suo arsenale di difesa così da scoraggiare ogni potenziale attacco di afidi ed altri insetti. Full-Bio, infatti, predispone la pianta ad una migliore risposta in termini di resistenza endogena all’attacco dell’afide.
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