Passiflora: Cura, Benefici e Utilizzi

Passiflora: Cura, Benefici e Utilizzi

Passiflora: Segreti, Benefici, Coltivazione e Utilizzi

La passiflora è una pianta rampicante perenne con fiori spettacolari originaria delle regioni tropicali e subtropicali del continente americano. Conosciuta anche come fiore della passione, è una pianta affascinante per la sua bellezza e per la vasta gamma di benefici che offre, spaziando dalle proprietà medicinali agli usi culinari. Infatti, questa pianta è ampiamente utilizzata nella preparazione di tisane e infusi dalle note aromatiche distintive. In questo articolo esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulla passiflora.

Diversità delle Specie

La passiflora è un vasto genere di piante che include oltre 500 specie distinte, ciascuna con caratteristiche uniche. Ogni specie di Passiflora si distingue per una serie di caratteristiche che la rendono unica. Ad esempio, le variazioni includono differenze nel colore dei fiori, che possono andare dal bianco al viola intenso, passando per sfumature di rosa, rosso e blu. Il colore dei fiori non è l’unico elemento distintivo: anche le dimensioni variano notevolmente da una specie all’altra. Alcune specie producono fiori piccoli e delicati, mentre altre sviluppano infiorescenze più grandi e vistose.

Passiflora caerulea: la passiflora azzurra

Una delle specie più comuni e diffuse è la Passiflora caerulea, originaria delle regioni tropicali e subtropicali del continente americano. Una delle caratteristiche distintive della Passiflora Caerulea è la sua capacità di sopportare gli inverni del clima mediterraneo, rendendola la sola specie coltivata in Italia. Questa pianta presenta fiori di un colore blu-violetto intenso, che le conferiscono il nome comune di “Passiflora azzurra“. I fiori sono grandi e intricati, con una corona di filamenti colorati che circondano stami e pistilli, rendendoli un punto focale in giardini e serre. I frutti, a forma di uovo e di colore giallo-arancio, sono commestibili ma non particolarmente gustosi, risultando più adatti al consumo da parte degli uccelli. Per garantire una crescita sana e rigogliosa, questa pianta ha bisogno di una posizione soleggiata con almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno, e deve essere protetta dai venti forti.

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Passiflora caerulea

Passiflora alata: Eleganza e Decorazione

Un’altra specie notevole è la Passiflora alata, riconoscibile per le sue foglie che presentano piccole ali lungo il gambo. Originaria dell’America centrale e meridionale, questa Passiflora si distingue per i suoi fiori di colore bianco o rosa pallido, adornati da una corona di filamenti. La struttura complessa dei fiori non solo attira gli insetti impollinatori ma aggiunge un elemento decorativo distintivo a qualsiasi ambiente in cui sia coltivata.

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Passiflora alata

Passiflora manicata: Vivacità Tropicale

La Passiflora manicata, proveniente dal Brasile, presenta i fiori grandi e vivaci, di colore rosso-arancio con un centro più scuro. Le foglie sono grandi e lobate, aggiungendo un aspetto tropicale ai paesaggi dove è coltivata. Questa specie è particolarmente popolare nelle regioni subtropicali e tropicali, dove il suo aspetto vistoso e la crescita vigorosa la rendono una scelta preferita per giardini ornamentali.

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Passiflora manicata

Passiflora edulis: il Fiore della Passione

Infine, la Passiflora edulis è forse la specie più conosciuta grazie ai suoi frutti commestibili, noti come maracuja o frutto della passione. Anch’essa originaria del Brasile, la sua coltivazione avviene in molte parti del mondo al fine di raccogliere i suoi frutti rotondi o ovoidali, dal sapore dolce e aromatico. I fiori di Passiflora edulis sono bianchi e viola, con una corona centrale intricata che le rende altrettanto affascinanti come pianta ornamentale.

Come si mangia il frutto della passiflora?

La maracuja è un frutto commestibile ed è possibile mangiarne la polpa contenuta all’interno della buccia e delle piccole sacche. Questa si presenta generalmente di colore giallo e presenta numerosi semini neri. Al fine di consumare al meglio il frutto, è consigliabile tagliarlo a metà utilizzando un cucchiaino per estrarre polpa e semi. La polpa è dolce e non solo può essere consumata da sola, ma viene spesso utilizzata anche in altri preparati, come succhi o dessert. I semi, al contrario, non sono commestibili.

passiflora edulis
Passiflora edulis

Dove posizionare la passiflora?

Oltre alle differenze estetiche, ogni specie di passiflora ha specifici requisiti di coltivazione da rispettare per garantire una crescita sana e rigogliosa. Questi requisiti possono riguardare vari aspetti del processo di coltivazione, come il tipo di suolo, l’irrigazione necessaria e l’esposizione alla luce solare. Alcune specie prosperano in terreni ben drenati e necessitano di un’irrigazione moderata, mentre altre richiedono suoli più umidi o un’esposizione diretta al sole per gran parte della giornata.

In generale, quando il terreno è particolarmente argilloso o pesante, può essere migliorato aggiungendo materiale organico come compost o torba per migliorare il drenaggio. Le Passiflora sono piante rampicanti e per questo possono essere coltivate anche su pergolati, recinzioni, muri o tralicci, fornendo supporto adeguato al loro sviluppo, oltre che in vaso o giardino.

Coltivazione in vaso

Per coltivare la passiflora rampicante in vaso, è fondamentale scegliere un contenitore di plastica che consenta alle radici di svilupparsi adeguatamente. È necessario fornire un sostegno come una griglia o un trespolo per permettere alla pianta di arrampicarsi. Il terriccio deve essere specifico per piante da fiori e ricco di sostanze nutritive. Per migliorare il drenaggio, si consiglia di posizionare uno strato di biglie di argilla espansa sul fondo del vaso.

Coltivazione in giardino

La coltivazione in giardino segue principi simili a quelli della coltivazione in vaso. È importante utilizzare un terreno fertile e ricco di sostanze nutrienti, con argilla per migliorare il drenaggio. Anche in giardino, ha bisogno di supporti per arrampicarsi e di essere annaffiata regolarmente nei periodi più caldi. Durante i mesi più freddi, l’irrigazione può essere ridotta.

Potatura

La potatura è importante per mantenere la Passiflora sana e ben formata e soprattutto per contenere uno sviluppo eccessivo della pianta. Si consiglia di potare la pianta all’inizio della primavera, rimuovendo i tralci danneggiati e riducendo la vegetazione in eccesso per favorire una crescita più robusta e una più abbondante fioritura. È importante anche rimuovere eventuali rami che crescono troppo vicini al terreno per evitare che la pianta diventi troppo densa alla base.

Cura generale

Le Passiflora richiedono una buona irrigazione durante la loro fase di crescita attiva, ma non amano il ristagno d’acqua che può portare a marciume radicale. Durante i periodi di siccità, è importante mantenere il terreno umido, ma non completamente bagnato. L’applicazione di uno strato di pacciame intorno alla base della pianta può aiutare a mantenere l’umidità del suolo e a ridurre la crescita delle erbacce.

Che concime usare per la passiflora

concime biologico per ortoLa coltivazione, in particolare quella in vaso, richiede un ciclo di concimazioni regolari: in primavera ed estate, è utile utilizzare un fertilizzante liquido da applicare ogni 7-10 giorni, come il Mister Plants Bio. Grazie alla sua formulazione liquida, tutte le sostanze nutritive in esso presenti riescono infatti a penetrare con facilità nel terreno migliorandone la struttura e le proprietà chimico-fisiche. Un’esposizione alla piena luce solare è essenziale per il corretto sviluppo della pianta. Bisognerebbe evitare di eccedere con le concimazioni, in quanto potrebbe causare problemi come una crescita eccessiva di foglie a discapito dei fiori.

prodotti anticoccinigliaLa passiflora caerulea in particolare può essere colpita sia da malattie fungine che da insetti. Tra le problematiche più comuni che possono danneggiarla ci anche sono oidio, muffa grigia, afidi. Per prevenire alcune malattie e l’attacco di agenti dannosi, si consiglia l’uso del prodotto Even Green. Questo innovativo prodotto è studiato per potenziare le risposte endogene della pianta contro i principali agenti patogeni e parassiti, tra cui la cocciniglia. Even Green è un prodotto biologico che, grazie alla presenza di complessi organici contenenti zolfo, non solo offre una protezione efficace, ma armonizza e intensifica anche la fioritura, rendendo le piante più belle e forti. 

Proprietà del fiore del frutto della passione

Le diverse specie di Passiflora non solo si distinguono per i loro tratti visibili e i bisogni specifici in termini di coltivazione, ma possiedono anche proprietà uniche che possono influenzare il loro utilizzo in vari contesti. Ad esempio, alcune specie sono note per i loro frutti commestibili, come abbiamo già detto della passiflora edulis, che produce il frutto della passione o maracuja. Altre specie vengono utilizzate a scopo ornamentale grazie alla bellezza dei loro fiori esotici. Inoltre, la Passiflora ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale. Diverse culture hanno impiegato varie parti della pianta – dai fiori alle foglie fino ai frutti – per trattare una serie di disturbi.

Quali sono i benefici della passiflora

Dal punto di vista delle sue applicazioni terapeutiche, la Passiflora è ampiamente utilizzata per le sue proprietà calmanti e sedative. Contiene composti che possono aiutare a ridurre l’ansia, migliorare la qualità del sonno e promuovere il rilassamento muscolare e proprio per questo motivo viene spesso impiegata nel trattamento di disturbi come ansia e insonnia. Alcune varietà di Passiflora sono ricche di antiossidanti che possono aiutare a combattere lo stress ossidativo nel corpo, contribuendo alla prevenzione di malattie croniche. In alcune culture indigene delle regioni tropicali americane, la Passiflora è utilizzata tradizionalmente per trattare disturbi come epilessia e isteria. Sebbene la Passiflora sia generalmente sicura, può causare effetti collaterali come sonnolenza o vertigini in alcune persone. È importante consultare un medico prima di utilizzarla come integratore.

Utilizzi in cucina

Tuttavia, le sue qualità non si esauriscono qui. I fiori della Passiflora sono particolarmente apprezzati per il loro aroma unico, che li rende ideali non solo per scopi decorativi ma anche per arricchire il gusto di diverse preparazioni culinarie.

In cucina, i fiori di passiflora possono essere utilizzati come eleganti decorazioni per dolci e bevande, conferendo un tocco estetico raffinato e un profumo inconfondibile. Le foglie e i frutti della pianta possono essere altresì impiegati nella realizzazione di squisite ricette, aggiungendo un sapore esotico e caratteristico.

Le tisane e gli infusi a base di Passiflora sono particolarmente popolari grazie alle loro proprietà rilassanti. Queste bevande sono spesso consumate alla fine della giornata per favorire il riposo notturno o durante momenti di stress per alleviare la tensione.

Curiosità

Infine, la passiflora non è solo una pianta utile ma anche piena di simbolismo e storia. Il suo nome deriva dalla passione di Cristo, rendendo i suoi fiori un emblema di devozione e spiritualità. Secondo la tradizione, i vari componenti del fiore della Passiflora rappresentano diversi elementi della Passione di Cristo: i tre stili rappresentano i chiodi della crocifissione, i cinque stami rappresentano le cinque piaghe, il fiore stesso rappresenta la corona di spine, e le foglie rappresentano le lance usate durante la crocifissione. Questa simbologia profonda ha reso la Passiflora una pianta con un significato spirituale significativo per molte persone e culture, oltre che un’aggiunta esteticamente e culturalmente ricca a giardini e ambienti (anche sacri!) in tutto il mondo.

La successione di Fibonacci e la Passiflora

Questa “sacralità” è collegata a un’altra intrigante curiosità sul fiore della passiflora e cioè la presenza della successione di Fibonacci insita nei suoi petali. Innanzitutto, per successione di Fibonacci (o successione aurea) si intende una sequenza di numeri in cui ogni numero successivo è la somma dei due numeri precedenti. La serie inizia con 0 e 1, quindi prosegue come 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, e così via. In genere, il numero di petali di un fiore è spesso uno tra 3, 5, 8, 13, 21, 34 o 55. Numeri che, appunto, fanno parte della sequenza di Fibonacci. La passiflora risulta come uno degli esempi più lampanti in quanto in questo fiore la corrispondenza con Fibonacci è sempre esatta.

Infatti, guardandone attentamente il fiore, è possibile notare una disposizione molto particolare dei petali della passiflora e delle sue strutture. Se si osserva dal centro del fiore verso l’esterno, salterà all’occhio un anello di piccoli petali all’interno, seguito da un altro anello di petali più grandi. Man mano che si sposta lo sguardo verso l’esterno, i petali diventano sempre più grandi, quasi a seguire uno schema specifico, proprio come la sequenza di Fibonacci.

Per concludere…

La Passiflora è molto più di una semplice pianta ornamentale. Con i suoi benefici per la salute, i suoi utilizzi versatili e la sua storia affascinante, è una pianta che merita di essere conosciuta e apprezzata. Che tu sia un appassionato di giardinaggio o interessato ai rimedi naturali, la Passiflora può aggiungere un tocco speciale al tuo spazio vitale.


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